Scienza dei materiali

Il nuovo corso di laurea in Scienza dei Materiali si caratterizza per una spiccata interdisciplinarità ed intende formare laureati con una solida preparazione sia chimica che fisica per un approccio attuale alla scienza dei materiali. Il corso intende assicurare ai laureati una solida formazione scientifica di base su cui far crescere le conoscenze e le competenze relative alla costruzione e alla caratterizzazione di materiali innovativi. Tali saperi, infatti, sono necessari per lo sviluppo di avanzate tecnologie e metodologie di ricerca accademica e industriale.
Il Corso di Laurea è progettato per formare laureati in grado di inserirsi in realtà produttive o di ricerca nelle quali vengono affrontate problematiche inerenti sia il miglioramento delle prestazioni dei materiali esistenti (polimeri, ceramiche, vetri, metalli, compositi) sia lo sviluppo di nuovi materiali per dispositivi per l’energia, atti all’efficientamento energetico, e a rivelatori da utilizzare in applicazioni strumentali e industriali. Il laureato in Scienza dei Materiali sarà quindi in grado di utilizzare e di contribuire allo sviluppo di materiali caratterizzati da specifiche funzioni, indispensabili per ottenere prodotti sempre più performanti e tecnologicamente migliorati in ottica di transizione ecologica.
È sotto questo aspetto che la preparazione del laureato in Scienza dei Materiali si differenzia da quella dell'ingegnere dei materiali, che è più rivolta alla conoscenza dei processi produttivi e di impiego di materiali con specifiche proprietà.

Le competenze del laureato in Scienza dei Materiali sono pertanto propedeutiche e di supporto a quelle dell'ingegnere. Attraverso l'acquisizione della padronanza sulle relazioni tra struttura e proprietà di un materiale, il corso potrà assicurare allo studente le conoscenze di base delle proprietà chimiche e fisiche dei materiali, le capacità operative per la loro sintesi e caratterizzazione e le competenze tecnico-professionali per il loro utilizzo a scopo applicativo.